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Pranzo di Fine Anno - Domenica 15
Appuntamento ore 11.30 consueto Agip in Via Trionfale.
Tutti in moto! si va all'Ape Regina.... sotto il menù.
Antipasto:
Bruschette miste, affettati e fritti vegetali misti
Primo:
Polenta con salsiccia e spuntature
Secondo:
Grigliata mista
Contorno:
Patate al forno 
Dolce:
Bombette Aperegina 
1/2 minerale 1/4 di vino in caraffa caffè ed amaro della casa
Per un totale a persona di euro 25
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Da Claudio, 
Resoconto del Trip organizzato dall’East Branch dell’Heart Owners Motorcycle Club.

Blue Noses Trip 2013 - 2nd Edition,  30 nov./1 dic.

Ma il naso è sempre più blu!

Secondo voi, uno che si chiama Briganti dove può dare appuntamento, se non a… Rubiera?
Ecco quindi che un manipolo di eroi infreddoliti nelle membra ma dalla testa mooolto calda ha raggiunto questo bel borgo posto a metà fra Modena e Reggio Emilia, per non mancare al “Blue Noses Trip 2013 - 2nd Edition” organizzato tra sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre dall’East Branch dell’Heart Owners Motorcycle Club.
Il Blue Noses è già diventato un evento di rilevanza internazionale! Pensate che sono giunti perfino motociclisti dall’estero… Dalla Svizzera, per la precisione… svizzera, appunto!
Quanti? …Uno: il perfido Boris! Al quale vanno i nostri complimenti.  Ma altrettanto, merita i complimenti l’amico Mario, il quale, nonostante una panne alla sua Bonneville, poco dopo Milano, non si è perso d’animo, si è organizzato, ha recuperato l’ammutolita Triumph ed è ripartito in sella ad una Honda CB 750. E che dire di Paolo, giunto da Sant’Arcangelo di Romagna in sella ad una Indian Four del 1933!!! Vi dico solo questo: la manopola del gas è sulla sinistra. La manopola di destra regola l’anticipo variabile. Il pedale sinistro è la frizione “suicida” (mai termine fu più appropriato!) mentre il pedale destro comanda il freno posteriore. …E il cambio? Vi starete chiedendo. Ma il cambio è quella leva dal bel pomello di legno sulla destra del serbatoio… Cambio a mano!
Per gli amanti dei numeri anche noi diamo i numeri: 35 a tavola per la cena. 60 litri di vino serviti. 25 moto, di cui 20 storiche inglesi, una Honda 450 Black Bomber del ‘68 e 3 Guzzi anni ’70. Percorrenza media in moto dei partecipanti, oltre 500 km.
Al grido di “Avanti Savoia!” sono giunti i piemontesi e al grido di “Viva la mona” sono arrivati i veneti, accompagnati dal “Vacca” (un nome che è tutto un programma!) alla guida della sua splendida Norton P11. Poi c’erano i bolognesi, i pesaresi, i casertani, i salernitani…
“…I russi, i russi… Gli americani. No lacrime non fermarti fino a domani...”
Insomma, senza stare ad elencare tutte le città di provenienza, quando siamo arrivati davanti al Museo Casa Enzo Ferrari ed abbiamo parcheggiato in parata tutti i nostri mezzi, possiamo dire che i musei siano diventati 3: il grande padiglione dove erano esposte le più belle F1, la casa natia di Enzo Ferrari e, scusate l’immodestia, le nostre bellissime moto, tante e belle, una più bella dell’altra! Visita al Museo interessantissima sia per le auto esposte che per la memorabilia. Aperitivo in Piazza 24 Maggio dove abbiamo fatto la nostra porca figura schierando le nostre luccicanti signore e poi finalmente la cena alla Cà di Ferra, dove ad attenderci c’era l’amico Stefano Vacchi, ormai una costante e gradita presenza ai nostri incontri, oltre a lui, Giorgio Forghieri e Francesco Valentini, amici di lungo corso e compagni di mille viaggi. Tante ma tante risate. Insomma, proprio una bella compagnia, così bella che l’indomani, il sottoscritto, il quale poteva tornare in meno di un’ora a Bologna, ha deciso di fare un pezzetto insieme ai veneti fino alla prima sosta (fatta nella bellissima piazza scaligera di Gualtieri, vicino Guastalla) e poi sarebbe tornato indietro, invece ha proseguito fino alla seconda e poi alla terza e così via fino ad arrivare a Soave (VR), dove, grazie a Giovanni Bedeschi e Alessandro Manfredi, cuochi eccelsi, ha pranzato in maniera divina (…e di vino) a casa del “Vacca” insieme a Boris, al Peruzzi, a Diego Sacchi e al figlio Gian Marco e anche lì, risate a volontà…
E’ proprio il caso di dire che questa 2° edizione del Blue Noses è finita in Vacca!
Qualche Foto!
Come sempre il finale è sempre lo stesso!


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